Domenica 16 novembre 2008

QUINTETTO KANDINSKY  

Quintetto Kandinsky

Programma:

Wolfgang Amadeus Mozart      Ouverture dal Flauto Magico 

Johann Christian Bach            Quartetto in re maggiore

Giulio Briccialdi                       Fantasia sul Barbiere di Siviglia

Ferenc Farkas                          Antiche Danze Ungheresi (del sec. XVII)

Giuseppe Verdi                       Ouverture dal Nabucco

George Gershwin                     Suite da Porgy & Bess

 

Matteo Salerno, flauto

Simone Frondini, oboe

Simone Fornaciari, clarinetto

Eolo Pignattini, corno

Stefano Semprini, fagotto

 

Il Quintetto Kandinsky è formato da musicisti provenienti da diverse regioni italiane che nel corso degli anni hanno condiviso molteplici esperienze artistiche in ambito musicale. Legati da una forte amicizia decidono di costituire un ensemble che, oltre al repertorio tradizionale per quintetto di fiati, fosse capace di produrre spettacoli in cui coinvolgere diverse espressioni artistiche come la letteratura, la recitazione, la danza ed in alcuni casi le nuove tecnologie. Nasce così un gruppo dalle mille sfaccettature che in questi anni di attività ha realizzato spettacoli quali “Il Pifferaio Variopinto di Hamelin” su disegni e animazioni 3D di Daniele Panebarco con Giampiero Frondini come voce recitante oppure lo spettacolo teatrale “Laudes, grido a tutta la gente”, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria con la regia di Gigi Dall’Aglio e musiche di Alessandro Nidi o il progetto dottor Jekyll e Mr Hyde per il Batik Film Festival o il radiodramma musicale “Claire” di Bruno de Franceschi liberamente tratto da “La visita della vecchia signora” di F.Durrenmatt. Tra i vari riconoscimenti si menziona il premio “Abbiati” ottenuto per i progetti di divulgazione musicale presso le scuole dell’Umbria. Da ricordare la collaborazione con jazzisti del calibro di G.Trovesi, A.Dulbecco, E.Pietropaoli e G.Coscia con i quali hanno partecipato al progetto musicale “La Bottega” esibendosi ad “Umbria Jazz ’98”, concerto trasmesso da RAI Stereo 3, e per la stagione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Villa Giulia. Di questo progetto musicale, con musiche originali scritte da G.Coscia, è uscito un disco per la Casa Discografica “EGEA”. Nel corso della sua attività, che si protrae ormai dal 1994, il quintetto si è esibito in tutta Italia, per conto di prestigiose istituzioni e teatri tra cui Ravenna Festival, Fondazione Perugia Musica Classica, Famiglia Artistica Reggiana , Fondazione Ravenna Manifestazioni, Emilia Romagna Festival, Associazione Angelo Mariani di Ravenna, Amici della Musica di Foligno, Amici della Musica di Terni, Teatro Comunale di Casalpusterlengo (MI) e all’estero in Francia, Germania e Slovacchia. I componenti hanno completato i loro studi con importanti solisti tra cui A.Persichilli, H.Schellenberger, A. Carbonare, H.Baumann, S.Azzolini e M.Postinghel. Sono tutti vincitori di borse di studio e concorsi e collaborano con orchestre e complessi di musica da camera sia a livello nazionale che internazionale come l’Orchestra del Teatro alla Scala, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia o l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Tra gli impegni autunnali ricordiamo i concerti per il Teatro Pavarotti di Modena, per il Teatro Giuditta Pasta di Saronno, per il Teatro Morlacchi di Perugia e per il Lingotto di Torino. Si sono esibiti inoltre alla Rassegna “Nuove Carriere” 2006 promossa dal CIDIM.

 

Domenica 30 novembre 2008

…DA GERSHWIN A PIAZZOLLA”

cecilia lapponi

Programma:

– Summertime                  G.Gershwin Stati Uniti

– Ay-Ay-Ay                        O.Perez Freire Chile

– La flor de la canela         Chabuca Granda Peru

– Asuncion                        F.Riera Paraguay

– Ay! Jalisco, no te rajes   M.Esperon Mejico

– Piano solo                      H.Villalobos Brasil

– A Casinha pequenina      E.Braga Brasil

– La Paloma                      S. De Yradier Cuba

– Alma llanera                    P.Elias Gutierrez Venezuela

– Triste me voy a los campos J.Perceval Cancion

– La cancion del carretero   Lopez Buchardo Cancion

– Se equivoco la paloma     C.Guastavino Cancion

– “Chacarera”                      P. De Rogatis Chacarera

– “Gato”                             A.Ginastera Gato

– Dos Estudios                  Ariel Ramirez Malambo e Cueca

– Alfonsina y el mar          Ariel Ramirez Zamba

– Juana Azurduy               Ariel Ramirez Cueca

 

Cecilia Lapponi, soprano

Andrea Albertin, pianoforte

Gustavo Porta, presentatore

 

Cecilia Lapponi

Nata a Buenos Aires ha compiuto i suoi studi presso il “Conservatorio Nacional de Mùsica” della sua città per poi perfezionarsi in canto e recitazione presso l’”Istituto Superior de Arte del Teatro Colòn”. Ha continuato i suoi studi negli Stati Uniti presso “The University of Art” di Filadelfia.

Nel 1990 ha vinto il 1° Premio di Canto Lirico nel “Concorso delle Arti e delle Scienze” a Buenos Aires. Nel 1991 è stata finalista nel Concorso Internazionale di Canto “Luciano Pavarotti”, nel Concorso Internazionale di Canto “Belvedere” di Vienna e nel Concorso Internazionale di canto “Flaviano Labò” ricevendo, in questi due ultimi, de importanti “Premi Speciali”. Dal suo debutto nella Leonora de “IL TROVATORE” di G. Verdi al Teatro Roma di Buenos Aires ha cantato dei protagonici in opere come “Manon Lescaut”, “La Boheme”,

“Madama Butterfly”, “I Pagliacci”, “Nozze di Figaro”, “Don Giovanni”, “Il Guarany” , tra tante altre, in importanti teatri e sale di concerto italiani ed argentini quali il Teatro Regio di Torino, il Teatro Sociale di Mantova, il Teatro di Pisa, il Teatro Comunale di Firenze e il Teatro di Livorno, il Teatro Colòn di Buenos

Aires ed il Teatro Argentino de La Plata (Argentina), il Teatro Municipal de Lima (Peru), nella Musikhalle di Hamburgo (Germania), il Teatro du Casino di Biarritz e nel Centre Culturel Odyssud di Blagnac (Francia), nella Sala Maffeiana di Verona, nel Festival di state in Mechelen (Belgio) e il Palao della Mùsica (Spagna) tra altre.

Tra i più importanti concerti sacri possiamo citare il “REQUIEM” di G. Verdi in Seesen, Germania e a Malibor ,Slovenia, la “PETTITE MESSA SOLENELLE” di G. Rossini al Teatro Regio di Torino, il “REQUIEM” di Mozart a Milano con l’Orchestra “Cantelli” diretta dal M° Veronesi , il “TE DEUM” di Bruckner al Teatro Comunale di Firenze sotto la direzione del M° Zubin Mehta. Si è esibita anche in innumerevoli recitali d’opera e da camera accanto a cantanti di rilievo come Giorgio Zancanaro, Leo Nucci, Luis Alva, Fabio Armigliato, Maria Dragoni, Ferruccio Furlanetto, Renato Brusson. Dunia Vejzovic e Fransisco Araiza.

Inoltre, dal 1990 oltre a dedicarsi alla carriera di cantante insegna con successo tecnica vocale. E’ stata invitata a tenere corsi di perfezionamento per cantanti e coristi professionisti sia in Italia, a Catania e a Trieste, sia all’estero, Giappone, Argentina e Spagna.

 

Andrea Albertin

Ha studiato presso il Conservatorio “F.Venezze” di Rovigo. Diplomato in organo e composizione organistica nel 1996, con il massimo dei voti e la lode, con il M° Giovanni Feltrin. Diplomato nel 1999 in pianoforte, con il massimo dei voti, sotto la guida del M° Paolo Ballarin. E’ stato vincitore di vari premi in concorsi musicali

nazionali e internazionali. Svolge da più di 10 anni le mansioni di pianista e direttore musicale di palcoscenico in importanti teatri italiani (Rovigo, Ravenna, Pisa, Lucca, Bolzano, Trento ecc) e all’estero (Dijon, Palma di Maiorca, Budapest, Dublino ecc). Nel luglio 2007 è stato maestro di sala al Teatro San Carlo di Napoli per la produzione di Carmen di G.Bizet. Nel 2008 è stato maestro suggeritore per il 71° Maggio Musicale Fiorentino con l’opera “Carmen”, direttore Zubin Metha, e Lady Machbeth di D. Shostakovic, direttore James Conlon (in questa produzione il M° Conlon lo ha voluto anche come suo assistente alla direzione). Sarà impegnato nuovamente a Firenze come maestro di sala per la prossima produzione di “Cavalleria Rusticana” di P.Mascagni.

 

Domenica 14 dicembre 2008

 

TRIO STIMMUNG

trio stimmung

 

Programma:

L.Mosca          Secondo Trio Op. 23

N.Rota          Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte

J.Brahms         Klarinetten-Trio Op. 114

 

Marco Verza, clarinetto

Marta Prodi, violoncello

Elena Valentini, pianoforte

 

STIMMUNG TRIO

Stimmung, che è anche il titolo di una delle opere più famose di Karlheinz Stockhausen, è una meravigliosa e intraducibile parola tedesca che in italiano significa tante cose: tonalità emotiva, stato d’animo, sensazione, nostalgia. In senso strettamente musicale, per Stimmung s’intende l’accordatura degli strumenti. I componenti dello Stimmung Trio (Marco Verza, Marta Prodi ed Elena Valentini) hanno scelto questo nome per sottolineare il loro repertorio che accorda le voci del clarinetto, del violoncello e del pianoforte in uno speciale melange sonoro che ha affascinato Beethoven, Brahms e altri compositori del periodo romantico e del Novecento.

MARCO VERZA ha collaborato e collabora tutt’ora con orchestre quali l’Orchestra Sinfonica di Torino della Rai, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Comunale di Bologna, Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra Internazionale del Festival Pianistico “A.B.Michelangeli” di Bergamo e Brescia. Si e’ esibito tra l’altro al Festival di Brescia, Milano d’Estate, Settimane senesi dell’Accademia Chigiana, Festival di Fermo, Bologna Sogna, Conciertos di Verano(Valencia), Festival di Lucerna (Svizzera), Theatre du la Minotaire (Marseille), Auditorium du Louvre (Parigi), Festival di Raiding (Austria), Jechoen Festival (Seoul).

MARTA PRODI si è diplomata in violoncello al Conservatorio di Trento con Giuseppe Momo. Si è poi perfezionata con Alain Meunier, Franco Rossi e con Christoph Henkel alla Musikhochschüle di Freiburg (D). Ha collaborato con molte orchestre fra cui la “Haydn” di Bolzano e Trento, l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, i Pomeriggi Musicali di Milano. Si è esibita come solista e in diverse formazioni cameristiche per importanti festival e società di concerto, fra cui il Ravenna Festival, l’Unione Musicale di Torino, il Festival delle Nazioni di Città di Castello. È componente dell’ensemble “I Virtuosi Italiani”, con cui ha partecipato ad alcune tournée in Europa e negli Stati Uniti.

ELENA VALENTINI ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sette anni al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, ove si è diplomata con il massimo dei voti e lode. Prosegue le sua formazione artistica con Paolo Bordoni  per il pianoforte e Piernarciso Masi e Dario De Rosa per la musica da camera. E’ laureata in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo presso l’Università di Bologna. Particolarmente ricca la sua attività cameristica, in duo pianistico ha  registrato per la casa discografica “Phoenix”, Variazioni Goldberg di J.S. Bach nella versione per due pianoforti di J. Rheinberger, CD che ha riscosso grande interesse da parte della critica italiana e straniera. Ha vinto il I° premio assoluto in numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Collabora con il Rossini Opera Festival di Pesaro, il Teatro Comunale di Bologna.

 

 

Domenica 11 gennaio 2009

 

QUARTETTO MAFFEI  

quartetto maffei

Programma: 

G. Puccini                            Crisantemi e Scherzo per quartetto d’archi

L. Boccherini                       Quintetto IV in re magg. Per chitarra e quartetto d’archi (G. 448)

E. Roselli                            Fantasia per chitarra e quartetto d’archi

M. Castelnuovo Tedesco Quintetto per chitarra e quartettod’archi op. 143

 

Marco Fasoli, violino

Elisabetta Gerosa, violino

Giancarlo Bussola, viola

Paola Gentilin, violoncello

con Eros Roselli, chitarra

eros roselli

 

Quartetto Maffei

Il gruppo, costituitosi nel 2000, ha svolto un’intensa attività concertistica. I suoi componenti si sono perfezionati con Maestri quali, De Rosa, Flaksman, Giuranna, Ricci, Vernikov, Hoffman, Schiller. Hanno al loro attivo partecipazioni concertistiche con musicisti internazionali di chiara fama quali A. Blau, S. Behrend, Canino, Giuranna, Carmignola, Gutman, Alirio Diaz che li hanno portati ad esibirsi, oltre che in Europa, in America Latina e Medio Oriente. Hanno registrato per la RAI, inciso CD per Sipario e Nuova Era e Accademia. Il quartetto deve il nome al veronese Scipione Maffei (Verona 1675 – 1755), erudito e drammaturgo che contribuì alla rinascita del teatro tragico italiano. A Scipione Maffei è dedicata una sala attigua al Teatro Filarmonico dove suonò anche W. A. Mozart. Il gruppo suona con archi costruiti da Claudio Righetti.

Eros Roselli

Eros Roselli ha studiato chitarra con Ruggero Chiesa diplomandosi col massimo dei voti al Conservatorio di Brescia. Ha seguito i Corsi di perfezionamento con A. Gilardino, E. Fisk, M. Barrueco e D. Russell. Premiato con diversi riconoscimenti al Concorso Internazionale “F. Sor” di Roma, al Festival di musica del XX secolo di Lagonegro, al Premio Internacional “Fundaciòn Guerrero” di Madrid, al Concorso “M. Canals” di Barcellona, al Concorso Nazionale di Savona… tiene concerti dal 1985 in Italia, Croazia, Austria, Svizzera, Spagna, Inghilterra, Russia, Danimarca… Sue esecuzioni sono state trasmesse dalla RAI, dalla BBC, dalla Radio Nacional Española, da Classic New York (WSHU) e da Australia’s National Classical Music Network. Per Brilliant Classics, ASV, SOMM Recordings, Azzurra Music ha inciso musica da camera di Boccherini, Giuliani, Vivaldi e Diabelli, opere per chitarra sola di Sor, Paganini e Bach. Il CD con gli studi per chitarra di Fernando Sor è così recensito da American Record Guide: “superb Italian guitarist Eros Roselli is a first-rate musician and he offers probing interpretations of even the most unassuming miniatures, employing his supple sense of phrasing, pristine articulation, and full tone to remarkably satisfying effect”. Da alcuni anni si dedica anche alla composizione con opere pubblicate dalle edizioni Sconfinarte. Laureato in sociologia all’Università di Trento con una tesi sulla musica contemporanea, insegna chitarra al Conservatorio di Mantova.

 

Domenica 25 gennaio 2009

 

VICTORIA LYAMINA accompagnata da ROBERTO PARUZZO

 victoria lyamina roberto paruzzo

 

Programma: 

G. Mahler      Ich atmet eine linden Duft (Fiori di tiglio)

P. Chaikovski      Ho aperto la mia finestra (Sicomoro)

D. Wolf      Iris (Iris)

W. Mozart     Das Veilchen (Violetta)

R. Schumann     Der Nussbaum (Fiori di noce)

G. Faure     Le papillon et la fleur (Un fiore di bosco)

E. Chausson         Le temps des roses (Il tempo delle rose)

G. Mahler    Ging heut Morgen uber’s Feld (Campanula)

S. Rachmaninov  Vicina la mia finestra“ (Fiori di ciliegio selvatico)

F. Bridge    Fair Daffodils (Asfodeli)

R. Schumann    Die Lotosblume (Fiore di loto)

J. Brams    Meine Liebe ist grün (Lilla)

S. Rachmaninov  Lilium di fiume (Lilium)

R. Boico    Bosco di fiori (Fiori selvatici)

 

Victoria Lyamina, mezzosoprano

Roberto Paruzzo, pianoforte

 

Victoria Lyamina

Nata a Mosca, Victoria Lyamina ha iniziato gli studi musicali all’età di sette anni nella classe di pianoforte, completandoli nel 1982.

All’Accademia musicale Gnesin ha studiato canto – sotto la guida di Zara Doluchanova ed Eugenia Sceveleva – e musica da camera con Nina Delizieva.

E’ vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali fra i quali il “Novye Zvezdy” di Mosca, il “Concorso Internazionale sulle musiche di Bach e Schubert” nel 1994, il Concorso lirico televisivo “Romanziada” nel 1997 e il “Rovere d’oro” di San Bartolomeo (Imperia) nel 1998.

Dal 1993 al 2005 è stata solista del Teatro Helikon Opera di Mosca e dal 1996 della Filarmonica di Mosca, collaborando con direttori quali Alexandr Vedernikov, Veronica Dudarova, Pavel Sorokin, Vladimir Ponkin, Yuri Evtushenko.

In Teatro ha ottenuto successi, fra gli altri, nei ruoli di Amneris in “Aida”, di Carmen, del Principe Orlowsky ne “Il Pipistrello” di Johann Strauss Jr, di Niklaus ne “I Racconti di Hoffman” di Offenbach, della Contessa in “Dama di Picche” di Tchaikovsky.

In ambito cameristico, tiene regolarmente recitals in Russia e in tutta Europa, accompagnata da importanti pianisti della Filarmonica Moscovita e da altri pianisti di fama internazionale.

Il suo repertorio russo spazia da Glinka a Rachmaninov, ma comprende anche i grandi compositori europei (Mahler, Fauré, Grieg, Schubert…). Ha al suo attivo numerose registrazioni radiofoniche per alcune importanti emittenti russe.

Nel suo primo CD da protagonista dal titolo “Giardino in Sogno”, comprendente una selezione di romanze russe del primo Novecento, Victoria Lyamina si presenta nella doppia ed inusuale veste di cantante/accompagnatrice al pianoforte.

In Italia, ove risiede attualmente, ha debuttato nel 2003 per la Società del Quartetto e Amici della Musica di Vicenza.

Collabora con il gruppo cameristico Ensemble Punto it diretto da Filippo Faes con il quale ha partecipato alla realizzazione di alcuni interessanti progetti musicali che l’hanno vista impegnata, fra le altre città, alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano e al Teatro Olimpico di Vicenza. Nel teatro palladiano ha recentemente registrato un DVD con musiche di Brahms.

In ambito didattico, tiene dei corsi di perfezionamento per studenti di Conservatorio incentrati in particolar modo sulla pratica vocale e sullo stile del grande repertorio russo.

 

Roberto Paruzzo 

Laureatosi con il massimo dei voti, lode e menzione ad honorem presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano, si perfeziona con Franco Gei, erede della scuola pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli.

Vincitore di numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali (Mantova, Albenga, Osimo, Stresa, Monza, Venezia etc), inizia presto la sua attività solistica presentandosi nei principali teatri italiani ed esteri: Gran Teatro La Fenice e Goldoni di Venezia, Bibiena di Mantova, Ponchielli di Cremona,  Goldoni di Firenze, Sociale di Trento, Teatro  Toniolo di Mestre, Sala Verdi di Milano, Auditorium Haydn di Bolzano, Theater Volkhaus di Zurigo, National di Berna, Theater Basel, Teatro di  Locarno, Stadtstheater di Schaffausen,  Hebbel-Theatre di Berlino, Teatro di Istanbul, Hong-Kong etc.

Dal 1995 viene regolarmente invitato dalle più prestigiose istituzioni concertistiche italiane quali La Società dei Concerti e Serate Musicali di Milano, Società dei Concerti di Cremona, Teatri S.p.A. di Treviso,Regio di Parma, Maggio Musicale Fiorentino, Accademia Filarmonica Romana, Associazione “A. Scarlatti” di Napoli, Festival delle Nazioni di Città di Castello etc.

Nel 2001 effettua una tournée con l’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento eseguendo il Terzo Concerto di Beethoven sotto la direzione di Johannes Wildner. Il Corriere della Sera, Il Giornale, La Stampa etc. gli dedicano ampi spazi annunciandolo come nuovo astro nascente: Nel 2002, esegue il Concerto Kv 467 di Mozart al Concertgebow di Brugge, Teatro DeSingel di Anversa, Teatro del Conservatorio di Bruxelles etc, concludendo la tournée a Milano nella Sala Verdi del Conservatorio.

Nel 2003 suona al Teatro dell’Opera di Nizza il Terzo Concerto di Beethoven diretto da Yuri Simonov ed effettua una tournée con l’Orchestra di Padova e del Veneto eseguendo il Primo Concerto di Liszt diretto da Zsolt Hamar (Auditorium “C. Pollini” di Padova, Teatro “Da Ponte” di Vittorio Veneto etc).

Incide per le etichette discografiche Concerto e Ambitus.

E’ assistente presso l’Accademia “W.Stauffer” di Cremona.

 

Domenica 8 febbraio 2009

 

ROBERTO MUTTONI e LIDIA KAWECKA

 

roberto muttoni lydia kawecka

 

Programma:

M.Reger           Suite op. 103 in la minore

A.Dvorak            Sonatina op. 100 in Sol Maggiore

B. Martinu ( 50° dalla morte) Sonatina

J.Brahms         Danze ungheresi

 

Roberto Muttoni, violino

Lidia Kawecka, pianoforte

 

Roberto Muttoni, nato a Verona, si è diplomato al Conservatorio “A.Boito” di Parma sotto la guida di Piero Toso e Franco Claudio Ferrari, due grandi maestri della scuola violinistica italiana, si è poi perfezionato con Henryk Szering.

Ha seguito i corsi di musica da camera di Claudio Scimone, José Louis Lopategui e Piero Guarino.

Dal 1978 è titolare della cattedra di violino principale prima al Conservatorio di Parma e attualmente al Conservatorio di Verona.

Dal 1977 al 1980 ha fatto parte de “I Solisti Veneti” partecipando a tournées ed incisioni discografiche. Come solista e in formazioni cameristiche, ha tenuto concerti per le più importanti istituzioni concertistiche in Italia, Germania, Austria, Spagna, Francia, Belgio, Lussemburgo, Perù, Svizzera, Grecia e Romania, collaborando con celebri solisti quali: Pierre Pierlot, Andreas Blau, Oscar Ghiglia, Siegfried Beherend, Anton Sorokow, Marco Fornaciari, Eugenia Ratti, Antoine de Bavier, Micael Troster, Alvaro Company e Janko Kichl.

Nel 1983 ha costituito il “Trio Scaligero” con il quale tiene concerti in tutta Europa ed ha inciso in prima assoluta i Trii di F.Cilea, E.Lalo, A.Borodin.

Dal 1985 al 1998 ha ricoperto il ruolo di primo violino solista dell’Ensemble Urs Machler e dal 1995 al 1999 è stato primo violino de “Il Quintetto del Vittoriale” con il quale si è dedicato alla valorizzazione del repertorio cameristico italiano.

Dal 1994 è direttore e violino solista del “Serenissima Ensemble”.

E’ stato inoltre invitato a tenere Master Classes di violino e musica da camera ai corsi internazionali di: Firenze, Stoccarda, Zagabria, Modena, Vicenza, Verbania. Incide per le case discografiche “Sipario” di Milano, “Nuova Era”, “Accademia”, “Erato”, “Cassic Art”, “Maxima Harmonia”, “ Emera” e ha registrato per la RAI, la Westdeuscher Rundfunk, la Bayerische Rundfunk, la Radio francese e la Radio belga. Numerose sue composizioni sono state eseguite in Italia, Svizzera, Francia, Germania.

E’ chiamato a far parte della giuria in Concorsi Internazionali per cantanti e strumentisti. Come direttore e solista oltre che con il Serenissima Ensemble collabora con prestigiose formazioni come: Orchestra da camera “Gli Scaligeri”, Orchestra da camera “Accademia i Filarmonici”, Orchestra da camera di Mantova, Ensemble Guidantus, Ensemble Musica Rara, Art’s Planet Orchestra e  ALIVE Corus dal 2001 è direttore principale dell’Orchestra da camera del Festival di Pentecoste.

Nel settembre 2002 è a Lima ( Perù) per dirigere Cavalleria rusticana di P.Mascagni

 

Lidia Kawecka, nata a Varsavia, ha iniziato giovanissima gli studi di pianoforte diplomandosi presso il Conservatorio di Varsavia.

Interessatasi ben presto alla prassi esecutiva della musica barocca, ha compiuto gli studi di clavicembalo presso l’Accademia “Chopin” di Varsavia, laureandosi in brevissimo tempo con il massimo dei voti e la lode.

Successivamente si è perfezionata alla Hochschule fur Musik und darstellende Kunst di Vienna, sotto la guida di Isolde Ahlgrimm, laureandosi, anche qui, con il massimo dei voti e la lode, ottenendo il premio speciale come “Migliore laureato dell’anno”.

Ha seguito inoltre, corsi di perfezionamento con Colin Tilney, Ton Koopman e all’Accademia Musicale Chigiana di Siena con Ruggero Gerlin, ottenendo il Diploma di merito.

Ha partecipato con successo ai concorsi internazionali di clavicembalo di Parigi e Brugge.

Ha realizzato registrazioni per la radio Austriaca e la radiotelevisione Polacca.

Si è esibita, in Italia e all’estero, come solista con orchestre da camera e in recital.

Parallelamente all’attività di clavicembalista si dedica anche alla collaborazione pianistica, suonando in varie formazioni cameristiche.

Ha lavorato come pianista accompagnatrice ufficiale a concorsi internazionali di clarinetto e di corno e a corsi di perfezionamento di flauto e violoncello.

Collabora stabilmente come pianista nella scuola di canto del tenore Danilo Cestari.

Fa parte  del Serenissima Ensemble e dell’Ensamble Duomo di Milano.

Incide per la Sipario Dischi di Milano e Classic Art.