13 marzo 2022 – 24 aprile 2022
c/o DIM Teatro Comunale di Castelnuovo del Garda
Via S. Martino, 4 (loc. Sandrà)
Direzione Artistica M° EMIR SAUL
13 marzo 2022
Klassik swing italian quarter

Günther Sanin (primo violino dell’orchestra della Fondazione Arena di Verona)
Gianfranco De Lazzari (fisarmonica)
Ivano Avesani (contrabbasso)
Paolo Prevedello Dellisanti (pianoforte)
PROGRAMMA
- G. Puccini Fantasia da Boheme
- J. Massenet Thais “Meditation”
- L. Bacalov Il postino
- J. Brahms Danza ungherese n° 5
- E. Morricone C’era una volta il west t
- A. Piazzolla Jean &Paul
- Sanin Gianmoena Czardaz nova
- J. Williams Schindler list
- A. Piazzolla Adios nonino
- C. Gardel Por una cabeza
- V. Monti Czardaz
Costituiscono una delle formazioni italiane crossover più apprezzate, con molti anni di attività concertistica, applauditi sui palcoscenici di tutto il mondo con riconoscimenti internazionali.
Musicisti diversi per provenienza, formazione e percorso, ma uniti da una sola, incontenibile passione: superare gli schemi classici, a loro già ben noti perché approfonditi e studiati fin da giovani, per spingersi verso nuovi confini. Come pesci esploratori che abbandonano le tranquille, sicure acque natie, per avventurarsi verso altri lidi. Oltre i singoli generi codificati quindi, non come sfida azzardata ma come scelta matura e consapevole, sicuramente coraggiosa ma vincente, come testimoniato dai successi collezionati sulle scene internazionali.
“Tre cose sono necessarie per un esecutore: l’intelligenza, il cuore, le dita.” (Wolfgang Amadeus Mozart).
Nel dettaglio, Klassik Swing Italian Quartet è l’autorevole, riconosciuto portavoce dello stile “crossover”, una disinvolta altalena tra classica, lirica, jazz, tango e musica popolare, generando sonorità inconsuete, quasi surreali, con l’energia e la sentita “partecipazione” dei virtuosi Lehàr, Puccini, Shostakovich, Brahms, Piazzolla, dei jazzisti Kosma e Django Reinhard, dei maestri della melodia Morricone e Bacalov, dei principi della danza gipsy Rodriguez e Monti.
Uno stile musicale che rappresenta anche uno stile di vita. Già, perché “fare” crossover richiede curiosità, cultura, informazione e soprattutto un continuo aggiornamento. Atteggiamenti estremamente vitali e dinamici, che ritroviamo nelle singole personalità del quartetto. Un’unione di talenti, che si traduce in una magnifica espressione di stili musicali.
“Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta” (Socrate).
27 marzo 2022
Teofil milenkovic – giulio garbin

Teofil Milenkovic (violino)
Giulio Garbin (pianoforte)
PROGRAMMA
- Camille Saint-Saëns: Introduction et Rondò capriccioso in la minore, op. 28
- Emir Saul: Tema con variaciones Op. 2
- Henryk Wieniawski: Fantaisie brillante sur des motifs de l’Opéra Faust de Gounod Op. 20
- César Franck: Sonata in la maggiore per violino e pianoforte
Teofil Milenkovic, violinista, nato a Frosinone l’11 Gennaio 2000, inizia a suonare il violino in giovanissima età, sotto la guida dei genitori, entrambi violinisti. Il suo straordinario talento è confermato da oltre 30 primi premi, vinti in vari concorsi nazionali ed internazionali, a cominciare dal Concorso Internazionale per Giovani talenti di S. Bartolomeo, vinto a soli 4 anni, seguito da numerose successive affermazioni molto rilevanti quali: 1° premio assoluto “Premio Salieri 2018” e premio speciale “Virtuosité” al Concorso Internazionale Giovani Musicisti di Legnago, 1° premio e premio speciale dell’Orchestra Filarmonica ‘Mihail Jora’ di Bacau al Concorso Internazionale “Città di Barlassina” (2015), premio speciale della Giuria al Concorso Rudolf Lipizer di Gorizia (2012), ecc. Nel 2014 è stato insignito della Borsa di Studio Unicredit “Maura Giorgetti” conferita dalla Filarmonica della Scala ai migliori talenti di violino e violoncello. Nonostante la giovane età, ha già intrapreso una notevole carriera: a soli nove anni si è esibito da solista con orchestra all’apertura delle stagioni concertistiche di Roma (Teatro Olimpico) e Lecce (Teatro Greco), suonando i concerti per violino di Mendelssohn e Mozart. Ha inoltre partecipato a vari concerti e festival nazionali ed internazionali, quali il Festival des Portes du Mercantour in Francia, “Mozart” Festival di Sassonia, Festival Krka in Slovenia, Festival Bojcinsko Leto in Serbia, ecc. Come solista si è esibito con varie orchestre, tra le quali I Solisti Veneti (dir. Claudio Scimone), I Virtuosi Italiani, J. Futura Orchestra (dir. Fabrizio Dini Ciacci), I Cameristi Triestini (dir. Fabio Nossal), Orchestra Sinfonica di Lecce (dir. Marcello Panni), Orchestra della RTV di Serbia (dir. Branimir Djokic), Orchester des Musischen Gymnasiums Salzburg (dir. Antonio Ballista), Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” di Bacau (Romania) diretta dal M° Ovidiu Balan, ecc. Nel 2015 è stato scelto dalla Fondazione Stradivari di Cremona per tenere tre audizioni-concerto presso l’Auditorium del Museo del Violino con lo Stradivari “Vesuvio” del 1727, riscuotendo entusiastici consensi da pubblico e stampa. Attualmente Frequenta il Triennio Accademico di violino al Conservatorio di Bolzano, classe del Prof. Marco Bronzi.
Giulio Garbin è nato a Bolzano, dove si è diplomato presso il conservatorio “ C. Monteverdi “ col massimo dei voti.
Ha seguito i corsi di musica da camera alla scuola di Fiesole, Accademia Chigiana e Duino col Trio di Trieste, con il M° Virginio Pavarana all’accademia di Padova, Norman Shettler a Bolzano e con il M° Pressler all’accademia di Mainz ( Germania ).Ha studiato inoltre col M° Fausto Zadra a Losanna.
Ha partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali come solista e in gruppi da camera.
Ha vinto il primo premio al concorso di Acqui Terme, Jugend Musiziert di Innsbruck, Charles Hennen ( Olanda) e finalista ai concorsi F. Liszt di Lucca e alla Gioventù Musicale Italiana.
Svolge un’intensa attività concertistica soprattutto come camerista e accompagnatore.
Collabora regolarmente col Nuovo Teatro , l’orchestra Haydn di Bolzano e il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano. Pianista collaboratore di vari master class strumentali e vocali e nel progetto “Mozartiamo” con Nicola Ulivieri e Giacomo Fornari.
Docente di Pianoforte principale presso l’Istituto musicale “ Vivaldi “ a Bolzano.
10 aprile 2022
alessandro prandi – Federico battista melis

Alessandro Prandi (viola)
Federico Battista Melis (pianoforte)
PROGRAMMA
- Robert Schumann Marchenbilder
- Rebecca Clarke Sonata
- Nino Rota Intermezzo
- Paul Hindemith Sonata n° 4 in Fa Maggior Op. 11
Alessandro Prandi
Giovanissimo è stato ammesso al Conservatorio di Mantova dove a diciassette anni si è diplomato in pianoforte con votazione dieci e lode. Ha seguito masterclass di pianoforte con Cristiano Burato, Mikhail Voskresensky e studiato il violino con Sonig Tchakerian, Dmitri Chichlov, Osvaldo Scilla, Iakov Zats, oltre ad aver frequentato masterclass con Olekandr Semchuk, Maurizio Sciarretta e
Klaidi Sahatci. Dopo aver conseguito al Conservatorio della sua città il diploma di biennio di violino con votazione 110 e lode, ha intrapreso il biennio di viola con Davide Zaltron al Conservatorio di Vicenza e nel 2018 si è laureato con 110, lode e menzione speciale. Numerose le masterclass di viola effettuate con docenti come Simone Briatore, Ula Ulijona, Iakov Zats e Yuval Gotlibovich. Con
quest’ultimo Alessandro continua gli studi, iscrivendosi nello stesso anno al Master of Arts in Music Performance in viola presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano. L’iter accademico è stato arricchito anche da studi di composizione e di direzione d’orchestra (Ennio Nicotra, Giancarlo Andretta, Gabrio Taglietti). Nel 2019 gli è stata assegnata un’importante borsa di studio dalla Lyra Foundation ed è stato ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona nella classe del Maestro Bruno Giuranna. Svolge attività concertistica nella duplice veste di pianista e strumentista ad arco da solista, in orchestra e in formazioni cameristiche collaborando con musicisti come Alessandro Moccia, Danusha Waskiewicz, Massimo Quarta, Les Vents Français e Gary Levinson.
Recentemente è stato invitato a partecipare alla tourné primaverile della Mahler Jugend Orchestra “Mahler 8”. Nell’’agosto 2020 ha frequentato la masterclass della prestigiosa Accademia Chigiana di Siena nella classe del M°Bruno Giuranna.
Federico Battista Melis
Nato a Cagliari nel 1996, il pianista Federico Battista Melis ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali, sia come solista che in formazioni cameristiche, tra cui il Primo Premio alla VI edizione del Concorso Internazionale Accademia Musicale Romana. Diplomato con lode e menzione speciale al Conservatorio di Cagliari nel 2018 sotto la guida della Prof.sa Gabriella Mereu, ha successivamente studiato per due anni consecutivi con il M° Benedetto Lupo, presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. Nel 2021, sotto la guida del M° Alessandro D!Onofrio, conclude il Master of Arts in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, dove attualmente frequenta il Master of Advanced Studies (MAS) in Music Performance and Interpretation. Durante la sua formazione ha frequentato numerose masterclass con importanti musicisti come Lilya Zilberstein, Pietro De Maria, Pierluigi Camicia, Bruno Canino, Giuseppe Andaloro, Enrico Pace, Dominique Merlet, Nina Tichman, Pascal Devoyon e Jean-Francois Antonioli. Federico ha sempre dedicato un’attenzione particolare alla musica da camera, suonando in numerose formazioni e dando vita al Duo Sardo con la clarinettista Lucia Porcedda, con la quale si è esibito regolarmente in diverse rassegne e stagioni concertistiche. Come solista e camerista, ha suonato in importanti sale italiane ed estere, tra cui i Musei Vaticani (Roma), Palazzo Regio (Cagliari), Teatro Verdi (Sassari), Sala del Circolo Italiano (Losanna) e Royal College of Music (Stoccolma); si è inoltre esibito, in qualità di orchestrale, al LAC (Lugano), Teatro Goldoni (Venezia) e Teatro Valli (Reggio Emilia). Ad oggi, è insegnante di Pianoforte presso il CFM (Centro di Formazione Musicale) di Barasso (VA).
24 aprile 2022
elisa fortunati – sara silingardi

ELISA FORTUNATI (mezzosoprano)
SARA SILINGARDI (pianoforte)
PROGRAMMA
- P. A. Tirindelli So!…
- L. Denza Torna!..
- L. Denza Funiculì Funicolà (piano solo)
- M. Costa Napoletana (da “La Scugnizza”)
- R. Stothart Totem Tom-Tom (da “Rose Marie”)
- F. Lehar Polonaise-Tanz-Vilja Lied (da « La vedova allegra”) (piano solo)
- L. Bard Il Walzer di Frou Frou (da “La Duchessa del Bal Tabarin”)
- G. Gershwin I got rhythm
- G. Gershwin The man I love
- G. Gershwin Bess you is my woman (da “Porgy and Bess”) (piano solo)
- L. Bernstein Tonight (da “West Side Story”)
- L. Bernstein I am easily assimilated (da “Candide”)
- G. Gershwin Fascinating rhythm (da “Lady be good”) (piano solo)
ELISA FORTUNATI
Dopo il conseguimento del Diploma di Canto con il massimo dei voti, ha conseguito la laurea in Filosofia con 110 e lode. Ha pubblicato un articolo relativo alla tesi di laurea “Sul Compendium musicae” di Cartesio nella Rivista Musicologica “Quaderni di musicologia” ed ha vinto il concorso come Coordinatore dei Servizi Musicali della Fondazione Arena.
Ha iniziato la carriera della solista 20 anni fa affiancando l’attività artistica a quella didattica. Appassionata da sempre di canto e voce, ha seguito corsi con i migliori maestri ed esperti della tecnica vocale, con particolare attenzione alle seguenti problematiche: respirazione, postura, collegamento del fiato col suono, ginnastica facciale, ortoepia, articolazione sillabica, ginnastica facciale e dizione.
Ha cantato per la Fondazione Arena di Verona in Rigoletto di Verdi al Teatro Filarmonico e in Didone ed Enea di Purcell al Teatro Ristori. Per il Maggio Musicale Fiorentino ha lavorato nei due allestimenti di Die Frau ohne Schatten e Der Rosenkavalier di Strauss, entrambi diretti da Zubin Mehta. In diversi teatri di tradizione si è esibita in importanti titoli del suo repertorio (Suor Angelica di Puccini, La traviata di Verdi, I quatro rusteghi di Wolf-Ferrari, ecc..). Ha vinto, con menzione d’onore, il concorso Rome Festival per il ruolo di Hänsel in Hänsel und Gretel di Humperdinck, prima classificata al Tirindelli, Concorso Internazionale della Romanza da salotto (contestualmente premiata anche nella sezione romanze celebri).
E’ stata protagonista della prima assoluta di Antinesca (nel ruolo del titolo) in collaborazione con la Biennale di Venezia, nella prima italiana de La regina delle nevi al Teatro Sociale di Vicenza e nella prima esecuzione in tempi moderni di Adelaide di Borgogna al Sociale di Rovigo. Come concertista ha al suo attivo numerosi concerti di musica da camera con diverse formazioni musicali; si è inoltre dedicata anche al repertorio sacro (in collaborazione con l’Accademia Filarmonica ha eseguito il Requiem di Mozart, Lauda Sion di Mendelssohn, Stabat Mater di Rossini). (sito: www.elisafortunati.it/home.html)
Sara Silingardi
Nata a Bari nel 1972, è cresciuta a Livorno, dove compie gli studi musicali conseguendo nel 1994 il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “P.Mascagni” sotto la guida del M°P.Lagomarsini. Trasferitasi a Milano in seguito alla vincita di una borsa di studio per un Corso di formazione professionale per Maestri sostituti presso il Teatro alla Scala, nell’ambito del quale collabora ad alcuni spettacoli della stagione scaligera, prosegue i suoi studi di Composizione (maestri C.Vaira e A.Bellisario), diplomandosi nel 1998 presso il Conservatorio “G.Verdi” (presiede la commissione d’esame il M°Giacomo Manzoni).
Studia inoltre Canto lirico (maestri Alida Ferrarini e Chiara Angella) e Direzione d’Orchestra (maestri L.Parigi, P.Bellugi e G.Gelmetti).
La passione per il teatro la spinge a intraprendere presto la professione di Maestro sostituto in Italia e all’estero, collaborando con C.E.L.Teatro di Livorno, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Massimo “Bellini” di Catania, Arena di Verona, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Marrucino di Chieti, Wexford Festival Opera (Irlanda) e Seongnam Art Center(Corea del Sud).
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Concorsi di Composizione in Italia e all’estero e sue composizioni corali sono state pubblicate dalla FENIARCO.
Nel 2008-2009 hanno riscosso grande successo di pubblico e di critica la sua fiaba musicale “L’Albero”, eseguita nel Duomo di Verona dall’Orchestra dell’Arena di Verona e da A.LI.VE, e lo spettacolo “Sognando Shakespeare”, andato in scena alla Corte Mercato vecchio di Verona con A.LI.VE e la Cotton Storyville Orchestra.
Le compagini corali e strumentali della Fondazione Arena di Verona hanno eseguito nel 2016 la prima della sua lirica “Ignuda” presso il Teatro Filarmonico di Verona e nel 2019 la sua fiaba musicale “Mignolina”, nell’ambito della rassegna Arena Young.
Stabilitasi a Verona, dal 2008 si dedica all’insegnamento presso le Scuole statali come Docente di Pianoforte e Pianista del Liceo Coreutico; ha svolto anche attività divulgativa per la Fondazione Arena con conferenze/concerto per ragazzi ed adulti e si esibisce regolarmente come pianista in concerti lirici.
Informazioni:
Amici della Musica del Lago di Garda
388-3476176 (Associazione)
amicimusica.lagodigarda@gmail.com
info@amicimusicalagodigarda.it
www.amicimusicalagodigarda.it